Noi infermieri, da quasi un anno, abbiamo la salute dell’umanità tra le mani.
Abbiamo una responsabilità precisa e siamo fieri ed orgogliosi nel non aver lasciato nessuno indietro.
Attenti a difendere e a difenderci, cercando comunque di intravedere gli occhi dei pazienti nascosti.
La fugacità di un intervento, un sorriso scappato perché impercettibile e le estenuanti giornate scandite dal “brusio” delle tute bianche.
La libertà che rincorriamo è più veloce di noi, la nostra grande professionalità e le nostre infinite competenze stanno riuscendo a tracciare un percorso culturale che ridefinisce e rafforza il nostro ruolo sociale.
Lasciamo un 2020 amaro, che ha scardinato logiche e spezzato certezze.
Da parte del Consiglio direttivo, della commissione d’albo e del collegio dei revisori dei conti dell’Opi di Pescara vi auguriamo un Natale che porti serenità e un nuovo anno, il 2021, che abbia la prepotenza di farci tornare a ridere stando insieme.
Grazie per ciò che siete, da sempre.